Se la lotta per il piazzamento Champions si fa avvincente con 4 squadre in 3 punti la lotta salvezza non è sicuro scevra di emozioni e thriller.
Detto di Crotone e Parma aritmeticamente retrocesse in cadetteria il terz’ultimo posto vede il Benevento a quota 31 staccato di 3 lunghezze dall’altra neo promossa Spezia. Decisiva la sconfitta subita ieri per 3 a 1 da un Cagliari rigenerato dalla cura Semplici e che a questo punto pare la favorita numero 1 per la salvezza complice un calendario davvero agevole per i sardi.
I rossoblu saliti a quota 35 a pari punti con il Torino affronteranno nelle prossime 3 partite rispettivamente Fiorentina ormai salva e già con la testa in vacanza, Milan l’unica partita davvero impegnativa a caccia di punti Champions ma con un piede e mezzo già con la qualificazione in tasca e per ultima il Genoa. Insomma si può ipotizzare che 4 punti in 3 partite possano essere alla portata dei sardi che raggiungerebbero quota 39 punti e sarebbero quindi salvi.
Il Torino di Davide Nicola avrebbe potuto compiere lo scatto decisivo ieri se fosse riuscito a difendere il vantaggio sul campo di un Verona senza più obbiettivi e già mentalmente in vacanza. I granata si trovano a 35 punti ma con una partita in meno da disputare contro una Lazio che potrebbe essere fuori matematicamente dalla Champions e quindi senza motivazioni e con il cammino forse più complicato delle 4 squadre coinvolte.
Intendiamoci, i granata ora a +4 dal Benevento hanno il destino nelle loro mani dovendo ancora affrontare lo Spezia in trasferta e soprattutto avendo il probabile scontro diretto decisivo all’ultima giornata al Grande Torino proprio contro il Benevento di Inzaghi apparso in grossa difficoltà dopo un girone d’andata strepitoso. Nel prossimo turno gli undici di Nicola saranno impegnati nella delicatissima sfida contro il Milan a caccia quasi obbligata dei 3 punti per il secondo posto e quindi per la Champions per poi affrontare lo Spezia anch’esso bisognoso di punti salvezza. Insomma considerando il recupero contro la Lazio il Toro potrebbe racimolare 5 punti in 4 match che porterebbero i granata a quota 40 e quindi al sicuro da sorprese.
Lo Spezia di Italiano potrebbe essere la seconda probabile candidata alla retrocessione e sulla quale il Benevento potrebbe fare gara. I liguri sono ora a 34 punti a sole 3 lunghezze dai campani e con un calendario comunque non facilissimo ma soprattutto con lo scontro diretto quasi decisivo contro il Toro alla penultima giornata. La formazione di Italiano è apparsa stanca e insieme al Benevento quella più in fase calante dopo un avvio strepitoso. Mercoledì sera affronterà la Sampdoria ormai senza più stimoli.
I 3 punti sarebbero fondamentali per affrontare a quel punto con più serenità le 2 sfide rimanenti contro Torino e Roma ancora non certa del settimo posto. 4 punti in 3 gare e cioè vittoria contro la Samp e pareggio contro i granata porterebbero gli spezini a 38 punti quota che potrebbe essere a rischio ma comunque il destino è nelle loro mani.
A rischiare maggiormente e quindi principale candidata alla retrocessione sembra essere proprio il Benevento, complice anche un calendario non proprio agevole. I campani mercoledì sera affronteranno l’Atalanta bisognosa dei 3 punti che chiuderebbero forse i giochi per il posto Champions, poi il Crotone già retrocesso ed infine il possibile spareggio contro il Toro nel caso i granata decidano di suicidarsi da soli nelle 3 partite precedenti. Ciò che però preoccupa i giallorossi è la condizione mentale e atletica apparsa deficitaria dovuta anche ad una rosa corta e forse non completamente all’altezza per la massima serie nonostante gli sforzi del Presidente Vigorito.
A proposito di Vigorito: comprensibili le gravi esternazioni del presidente a caldo, l’intervento del Var era sicuramente inopportuno non trattandosi di chiaro ed evidente errore ma bisognerebbe forse ricordarsi che la tv non è il bar sport e pur facendosi sentire forse bisognerebbe contenersi su alcune dichiarazioni che potrebbero costare oltretutto carissimo.
Insomma il Benevento considerando i 3 restanti incontri da disputare potrebbe ottenere 4 punti e cioè una vittoria contro Crotone e pareggio possibile contro il Torino ma che comunque non basterebbero per raggiungere la quota salvezza.
Attenzione anche al Genoa che ha praticamente dilapidato tutto il suo vantaggio e si ritrova ora coinvolto nella lotta salvezza essendo a 36 punti. Il cammino dei rossoblu potrebbe complicarsi nel caso non ottenesse i 3 punti contro il Bologna già salvo mercoledì. A quel punto le ultime 2 partite contro Atalanta e soprattutto contro il Cagliari all’ultima giornata sarebbero un vero e proprio dentro fuori e con risultato per nulla scontato che potrebbe cambiare le sorti anche di Benevento e Spezia tirando dentro una quinta squadra finora quasi mai coinvolta nella lotta.
Tutto questo ovviamente sulla carta ma si sa la palla e rotonda e tutto nel calcio può succedere.