Tifosi del Napoli sotto esame a Torino.

Nella giornata di martedì, sono arrivate le decisioni del Giudice sportivo, in merito agli scontri, durante lo svolgimento della partita tra Cagliari e Napoli.

Vista anche la sospensione momentanea della gara, naturalmente il referto arbitrale sarà stato particolarmente dettagliato, su questi episodi. Da qui la sentenza del Giudice, che ha portato ad  una multa alla società partenopea di 30.000 euro. Come si legge dalla sentenza, tale scelta è stata presa : “per avere, i suoi sostenitori, esibito uno striscione e intonato cori offensivi, nei confronti della tifoseria avversaria. Per avere al 25° del primo tempo lanciato fumogeni , oggetti vari ed alcuni seggiolini nel settore, denominato “Curva Sud”, occupato dalla tifoseria avversaria,  causando un leggero ferimento di uno steward e di un tifoso avversario, provocando così un clima, di forte tensione”

Il club azzurro, così come quello rossoblu, oltre alla multa verrà messo in diffida. La partita di sabato contro la Juventus, sarà per questo, particolarmente attenzionata, dalla giustizia sportiva. Tifosi, dunque, sotto esame a Torino, in quanto laddove, ci fossero ulteriori episodi di intemperanze, le sanzioni saranno molto più dure.

Come riportato dal quotidiano La Repubblica, in caso di nuovi disordini, si arriverebbe, facilmente, alla squalifica del campo.

Un elemento sul quale è bene, intervenire già nei giorni precedenti alla gara, per evitare di essere privati, del sostegno del proprio pubblico, nelle prossime partite.

Come disse Antonio Conte, dopo la partita interna contro il Bologna, che il Maradona era stato il dodicesimo uomo in campo, privarsene sarebbe da stupidi.