In vista del prossimo incontro di campionato, Udinese-Napoli, ai microfoni di Radio Marte Voce di Popolo c’è Stefano Campoccia. L’ospite di Raffaele Auriemma è il vice del presidente Soldati nella società friulana. Si è parlato di mercato e della partita, oltre che alla questione infermeria.
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Udinese decimata: 8 indisponibili importanti
Riguardo gli infortunati dell’Udinese Campoccia afferma: “La nostra infermeria pullula di infortunati; da Mandragora a Delofeu fino a Okaka siamo molto decimati. Direi che in questi termini diamo al Napoli un grande vantaggio”. I friulani contano assenti importanti come Nuytinck, Pussetto e Jajalo. In totale sono 8 gli indisponibili.
“So che anche gli azzurri sono in difficoltà su questo punto di vista, ma possiamo intuire che il valore tecnico, anche delle riserve, non è comparabile”, conclude Campoccia.
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“Udinese-Napoli partita complicata”
Sul match invece: “Udinese-Napoli è una partita complicata, noi quest’anno siamo ambiziosi ma dobbiamo sempre restare con i piedi per terra per non rischiare eccessivamente. Il Napoli ha un valore tecnico importante, c’è un visibile gap tra le due compagini”. Poi il vice presidente esprime un parere su Luca Gotti, il tecnico dei friulani: “È un allenatore che fa le cose in modo maniacale, molto preparato. Indiscutibilmente un valore aggiunto per la società. ‘Più furbo che santo’, come diciamo in Veneto”.
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Mercato ma con giudizio
Sul mercato invece: “Si, Lasagna piaceva e credo piaccia ancora al Napoli ma adesso ci teniamo stretti la rosa, anche in virtù delle tante assenze. Non vogliamo perdere pezzi. Non dimentichiamo che questo maledetto Covid mette in sofferenza società forti economicamente come Napoli e Udinese, quindi le squadre si guardano bene dallo sperperare danaro. Spero si torni alla normalità al più presto”.
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Classe ’92, napoletano. Metto nero su bianco fatti e pensieri.