In vista di Napoli – Bologna di domenica alle 20:45 a Radio Marte Voce di Popolo c’è l’avvocato Luigi Sorrentino. L’ospite del programma condotto da Raffaele Auriemma è il procuratore del classe ’98 Musa Barrow, attaccante 22enne gambiano della formazione di Sinisa Mihajlović. In questa stagione il calciatore è stato autore di 7 assist e 5 goal con la maglia rossoblù.
Ti consigliamo questo – Peppino Di Capri: “De Laurentiis persona squisita, ma non parla molto di calcio”
La condizione dei felsinei…e Sanremo
L’ospite di MSL inizia commentando così il momento del Bologna: “Come viene il Bologna al Maradona? Viene carico di infortuni. Ma questa è una costante del campionato, nel Napoli uguale: la punta di diamante del mercato, Osimhen, non ha giocato nemmeno mezzo campionato. Sicuramente a Fuorigrotta arriverà una squadra con la voglia di dimenticare la partita di Cagliari, lenta e senza idee. Si spera di giocare a ritmi maggiori, senza stonature come quella di Sanremo…”.
Un’osservazione poi, proprio sull’apparizione del tecnico Mihajlović al Festival di Sanremo: “Mah, cosa ne penso… Penso che io mi guardo in casa mia. Credo che ognuno debba farsi una riesamina su quanto possa essere professionale partecipare ad un programma del genere”, lanciando una frecciatina non solo al tecnico in questione…
Sul Napoli, invece: “Il Napoli non è una formazione modesta. Il fatto è che oggi si danno giudizi senza pensare realmente al momento che si sta passando. Questo non è un campionato normale. Si è partito con una scarsa preparazione, poi si sono messi gli infortuni che hanno dimezzato le rose, una volta l’una e una volta l’altra”.
Ti consigliamo questo – Intervista ad Eugenia Saporito: “Mertens e Ghoulam ancora un anno; su Gattuso..”
Musa Barrow, roba da Napoli?
A questo punto Sorrentino si sofferma su Musa Barrow, suo assistito, e sulle voci di mercato attorno al calciatore: “Esterno a Bologna? Per me Barrow è un attaccante, non un esterno. Che poi giochi centrale o seconda punta poco importa, nel 4-2-3-1 può fare tranquillamente l’attaccante centrale, una posizione che gli dà la possibilità di spaziare su tutto il fronte d’attacco. A lui piace prendere la palla in movimento”.
“Mihajlović lo mette da esterno perché lo scorso anno in quel ruolo ha fatto 9 goal, ma non rientrava così spesso come ora. Mercato? Il Borussia Dortmund mi chiamò per farmi sapere che stavano seguendo Musa. Napoli per lui? Attualmente stiamo bene a Bologna, poi chissà… Io spero di tenerlo in Italia, il club azzurro ci aveva provato prima di prendere Osimhen lo scorso anno. Credo che il nostro sia il campionato più bello. In conclusione credo sia sempre meglio non dire nulla sulle questioni di mercato, tante volte sono restio a parlare dei miei assistiti”.
Infine: “L’unica cosa che mi sento di affermare è che lui sa giocare molto bene a calcio e che anche se non segna da un grande contributo alla squadra. Che sia assist oppure un goal propiziato da un passaggio iniziale nell’azione, è molto intelligente in questi termini. Qualcosa fa sempre”.
Ti consigliamo questo – Renica: “Errore Manolas impossibile ai miei tempi”
Segui anche PerSempreCalcio.it
Classe ’92, napoletano. Metto nero su bianco fatti e pensieri.