Proprio quando sembrava potesse decidere di arbitrare per un’ulteriore stagione, Nicola Rizzoli ha invece deciso di ritirarsi ma rimarrà nel mondo dei fischietti: dalla prossima stagione sarà infatti il nuovo designatore degli arbitri di serie A. Il nuovo ruolo del 46enne emiliano, che prenderà il posto di Domenico Messina, sarà ufficializzato martedì.
Rizzoli lascia dopo 15 anni nel massimo campionato (era internazionale dal 2007), l’ultima partita diretta è stata Bosnia-Grecia di qualificazioni mondiali lo scorso 9 giugno. Nel 2014 il punto più alto della carriera con la direzione di gara di Germania-Argentina, finale dei Mondiali in Brasile.
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(li.fe.) Rizzoli lascia: diciamo che non mancherà ai tifosi napoletani. Non c’è mai stato troppo feeling. A Pechino la pagina iù nera, quando, pur essendo solo assistente di porta, decise di ergersi a protagonista aiutando Mazzoleni a sbagliare (Mazzoleni non cercava altro) inventando un calcio di rigore per la Juventus, quello che riaprì una partita che sembrava indirizzata verso la vittoria del Napoli.
Ci sono arbitri scarsi, ed arbitri furbi. Rizzoli non era scarso, assolutamente. Alcune sue direzioni di gara sono state impeccabili, quasi sempre gli è capitato quando ha arbitrato partite internazionali. Ha diretto la finale di un mondiale, una finale di Champions, una finale di Europeo. Se vogliano ha raccolto maggiori soddisfazioni di Collina, da questo punto di vista. Ma in Italia spesso è stato una delusione. Capitava anche a Collina, sia ben chiaro, sbagliare in certe occasioni. Ma Collina sembrava sbagliare soprattutto quando non sentiva la partita, ed i suoi errori erano frutto di disattenzione. La sensazione, antipatica e probabilmente fasulla, ma a volte il percepito è la sola cosa che conta, è che gli errori di Rizzoli non fossero mai dovuti a disattenzione. Non sbagliava mai contro le grandi.
Non mancherà al campionato italiano, anche se i suoi eredi (Orsato a parte) non danno grandi garanzie. Speriamo che da designatore sia migliore di come è stato arbitro in serie A.

Giornalista