Dopo al designaizione di Maresca per Chievo-Juve, Rizzoli ci ricasca: ancora un arbitro napoletano per la Juve, stavolta Guida, che non è napoletano doc, ma di Pompei, iscritto alla sezione di Torre Annunziata. E da Torino hanno già iniziato a fare pressione psicologica su Guida.

Un po’ di accortezza da parte del designatore non guasterebbe. In un mondo perfetto non ci sarebbero problemi ad indicare un arbitro napoletano per una gara della Juve. Ma il nostro mondo in generale, ed il mondo del calcio in particolare, sono tutt’altro che perfetti. I sospetti sono all’ordine del giorno. Il risultato è che l’arbitro scende in campo non al meglio dal punto di vista psicologico. E non è certo un vantaggio per il Napoli. Perché un arbitro che si sente sotto osservazione quando dirige la Juve perché napoletano nel dubbio certamente deciderà a favore dei bianconeri. La direzione di gara di Maresca a Verona è stata sufficiente, anche se a giudizio di tutti ha peccato di buon senso con le due espulsioni dei veneti; nulla da dire sulla prima, ma la seconda quella di Cacciatore, si poteva evitare se fosse stato usato buon senso prima, non obbligando il calciatore ad uscire dal campo, visto che non erano entrati i soccorsi. Chiaro poi che col gesto delle manette è stato il calciatore ad espellersi da solo, ma si poteva evitare.
Guida ha un precedente brutto da questo punto di vista. Arbitro nella primavera del 2013 Juve-Genoa, coi bianconeri che erano, più o meno, in lotta col Napoli di Mazzarri per il titolo. Nei fiuti finali ci furono grandi polemiche per un rigore non concesso alla Juve (rigore che non c’era, il tocco con la mano era arrivato dopo che il pallone era sbattuto contro il petto del difensore rossoblù). Marotta disse che era sbagliato mandare un napoletano a dirigere la Juve, sottintendendo che era ostile ai bianconeri. Adesso per la seconda volta in 15 giorni un napoletano dirige la Juve… Non osiamo immaginare le polemiche se dovesse commettere qualche errore. Per altro è umano che nel dubbio deciderà pro Juve: anche perché la risonanza mediatica juventina, specie nelle televisioni, è enorme. Sono dappertutto. Mentre del Napoli non c’è nessuno.
Rizzoli dovrebbe essere l’allenatore degli arbitri, dovrebbe metterli nelle condizioni di rendere al meglio: non ci sembra questo il caso…

le designazioni della quinta giornata

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