Regna l’incertezza più assoluta sul futuro di Lorenzo Insigne. All’orizzonte del suo ipotetico rinnovo contrattuale ormai si addensano nubi sempre più cariche di presagi nefasti. Del resto, le parole di Aurelio De Laurentiis sembra abbiano tracciato nettamente la linea di demarcazione tra la volontà presidenziale rispetto alle aspettative del Capitano.
Non più tardi di qualche giorno fa, infatti, il proprietario del Napoli ha dichiarato, senza mezzi termini: “Nella mia vita non ho mai forzato la mano. Se Insigne penserà che la sua vita professionale debba concludersi a Napoli siamo qui per accoglierlo a braccia aperte. Altrimenti, se vorrà andare via, ce ne faremo una ragione…“.
Se volessimo decontestualizzare le dichiarazioni di Adl, appare evidente l’intenzione di dettare le proprie condizioni. Tra le righe, insomma, il messaggio lanciato neanche tanto velatamente all’entourage di Lorenzinho è abbastanza decodificato: se vuoi restare, il Napoli può arrivare ad offrirti questa cifra e non oltre. Altrimenti, puoi pure andartene…
Pisacane non nasconde le cifre
Ebbene, dopo un paio di giorni dedicati alla riflessione, l’agente di Insigne, Vincenzo Pisacane ha rotto gli indugi e fatto sentire la sua voce. Nel corso di una lunga intervista rilasciata al quotidiano “Il Roma”, il procuratore ha toccato svariati punti.
Innanzitutto, quello relativo alle presunte esose richieste presentate al Napoli dal suo assistito. “Si vorrebbe insinuare che Lorenzo abbia rifiutato offerte irrinunciabili da parte del Napoli. Che vorrebbe ottenere un bonus alla firma e che il presidente De Laurentiis si sia spinto oltre ogni limite a livello economico...”.
A questo punto Pisacane sgancia la bomba e snocciola le cifre, che sono certamente lontane da quelle circolate finora. “Va detto che il contratto di rinnovo proposto al mio assistito è stato fatto al ribasso di quasi il 50% rispetto a ciò che guadagna oggi (sui 4 milioni a stagione, ndr). Io faccio il procuratore e lo devo tutelare sempre. Personalmente faccio questa professione da sedici anni e non ho mai visto un contratto al ribasso nei rinnovi…”.
Come da tradizione, il veleno è sempre nella coda. Pisacane conclude la chiacchierata, riassumendo in poche parole la situazione attuale tra Insigne ed il Napoli. “Siamo in una fase di stallo dove ognuno fa la sua parte…”. La svolta potrebbe essere una soltanto, almeno per il procuratore: “Che il club faccia un passo in avanti nei confronti del calciatore!”.

