Premiato il Gennaio di Spalletti. Si aspettava tanto, dai benpensanti, il calo invernale del tecnico toscano, invece in barba ai gufi, in questo mese, Luciano è il miglior allenatore in Serie A.
L’allenatore partenopeo si aggiudica il premio assegnato dalla Lega Serie A. Il riconoscimento è stato effettuato da una giuria, composta da Direttori di testate giornalistiche sportive, che hanno valutato i singoli allenatori, in base a criteri tecnico sportivi, nonché qualità di gioco espresso dalle proprie squadre.
È la seconda volta per il tecnico di Certaldo, che era già stato premiato a Ottobre. La premiazione si terrà la prossima settimana, in occasione di Napoli-Cremonese, davanti al proprio pubblico.
Su quest’ulteriore attestato di stima, si è espresso Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A:
“Oltre al bel gioco e alla disciplina tattica, il tecnico toscano ha saputo trasmettere ai suoi calciatori una mentalità vincente, che ha portato il Napoli ad ottenere a Gennaio, 12 punti sui 15 disponibili. Sono 11 i gol fatti e solo 3, quelli subiti, superando avversari prestigiosi, come Roma e Juventus. Se il Napoli è un gruppo compatto e concentrato, in ogni suo componente, il merito, oltre che della società, va certamente riconosciuto al lavoro di Luciano Spalletti e del suo Staff”
Un vero e proprio encomio, quello del massimo dirigente del campionato, ma d’altro canto, i fatti parlano chiaro e i numeri non mentono. Numeri che vedono anche un altro primato, raggiunto dagli azzurri, in testa alla classifica del fair play. La squadra partenopea è infatti, quella ad aver commesso il minor numero di falli, minor numero di cartellini gialli e rossi. Un dato inequivocabile, di come gli undici spallettiani, siano più votati a proporre gioco che a distruggerlo, con un conseguente calo di interventi fallosi sanzionabili.
Numeri che fanno salire l’euforia in città, ma che non devono distrarre l’ambiente, né farlo rallentare, come ha sottolineato, lo stesso Mister, nella sua irruzione in sala stampa, durante la presentazione di Gollini:
“Tutto per lei. Non esiste il lui. Tutto per la città, per la storia, per la squadra, per la maglia”
Questo il mantra lanciato dal tecnico, che da qui alla fine non vuole mollare di un centimetro, consapevole della storicità che questo gruppo può compiere quest’anno.
Intanto la squadra prosegue la preparazione, in vista della trasferta di La Spezia. Tutti disponibili, anche Ndombele, che aveva accusato un po’ di influenza, nei giorni passati. Sara’ poi l’allenatore del Napoli a decidere gli undici, che partiranno dal primo minuto. Ma come questo mantra insegna, non per lui ma tutto per lei.