Si conferma l’ottimo momento di forma del Napoli, che travolge lo Spezia al Picco per 4-1. Gli uomini di Gattuso approcciano con concentrazione e dinamismo un match fondamentale in chiave Champions League, trovando subito il vantaggio con Zielinski, ottimamente servito da Di Lorenzo. Dominante durante la prima frazione, Osimhen raddoppia e trova anche il terzo goal.
Accorcia le distanze lo Spezia nella ripresa, ma il goal di Lozano chiude definitivamente uno Spezia-Napoli ben preparato da Gattuso. Le pagelle:
Meret, 6: Coinvolto principalmente nel match con i piedi, svolgendo bene il compito (38/40 passaggi e 4/5 lanci lunghi). Hysaj lo mette più in difficoltà degli avversari, ma è reattivo nell’evitare il corner.
Di Lorenzo, 8: Rinato negli ultimi mesi, è tornato il terzino che abbiamo ammirato ad Empoli e nel primo anno di Napoli. Spinge con qualità e convinzione, serve un ottimo assist a Zielinski e difende con ordine.
Manolas, 7.5: Partita senza sbavature e con due coperture preziose nel corso della ripresa. Il greco salva la porta con le sue scivolate, sempre precise e pulite. La coppia di centrali ha svolto un ottimo lavoro, senza ricevere enormi pressioni (specialmente nei primi 45′).
Rrahmani, 7: Altra prestazione convincente dell’ultimo arrivato del reparto, che dimostra la sua intelligenza tattica con ottimi anticipi anche oggi. Fisicamente regge gli scontri, è autore di una sola sbavatura in 90′.
Hysaj, 6: Il terrorista azzurro si dimostra l’anello debole della difesa, in una prestazione generale ottima riesce infatti a sfigurare nuovamente. Al 5′ di gioco riceve un cartellino, che fortunatamente non si rivela fatale nel corso della partita. (69′ Mario Rui, SV: Fortunatamente nulla da registrare).
Fabian, 6.5: Appannato nel corso di un ottimo primo tempo della squadra, specialmente in fase di impostazione. Cresce nel corso della ripresa, partecipando più attivamente alla manovra e fornendo maggiore copertura.
Demme, 7: Solito tuttocampista. Svaria tra la linea di centrocampo e quella difensiva con intelligenza, avanzando con il crescere dei minuti in proiezione offensiva, si rende infatti autore di alcune percussioni interessanti, impegnando Provedel.
Zielinski, 7: Goal ed Assist, si registra anche oggi al tabellino. Splendida la palla in verticale per la punta nigeriana, dosata con i giri giusti: la facilità con cui esegue un tale gesto tecnico descrive meglio di ogni possibile parola il suo talento. (69′ Mertens, SV: Entra per lasciare il campo a causa di un infortunio. 76′ Elmas, SV).
Politano, 6: Il momento di forma sembra un lontano ricordo, l’ala azzurra non manca d’impegno ed approccia il match con dinamismo, partecipando alla costruzione del primo goal. Poco lucido davanti alla porta ed in diverse scelte, soprattutto negli ultimi 30′. (76′ Lozano, 7: Entra e chiude il match nel momento migliore dello Spezia).
Osimhen, 9: Semplicemente spaziale la prestazione del centravanti azzurro, che mette a tacere le esagerate critiche che la stampa gli ha riservato, senza preoccuparsi di analizzare il momento di difficoltà da lui vissuto. Rapidità, intelligenza e freddezza: l’anno prossimo ci farà divertire, per ora potrebbe portarci in Champions. (84′ Petagna, SV)
Insigne, 6.5: Alti e bassi per il capitano azzurro, che serve un ottimo assist per Osimhen sorprendendo la difesa avversaria. Si sacrifica enormemente in copertura, non a caso è il calciatore a recuperare più palloni (13). Certamente migliore di Maksimovic come centrale di difesa.

