Il Napoli, sotto la guida instancabile e spesso controversa del presidente Aurelio De Laurentiis, continua a sorprendere e a innovare nel suo approccio alla gestione del club. L’ultima mossa significativa è stata la scelta di Giovanni Manna della Juventus come nuovo dirigente, evidenziando la volontà del club di investire non solo nei giocatori, ma anche nel personale dirigenziale di talento.
Manna porta con sé un curriculum impressionante, avendo contribuito al successo della Juventus B (ora Next Gen) con la scoperta di numerosi talenti giovanili, molti dei quali oggi valutati a cifre considerevoli sul mercato. Il suo passaggio al Napoli rappresenta un ulteriore salto nella sua carriera, con un accordo di lungo termine che sembra essere solo una formalità.
Una delle prime decisioni importanti che dovrà affrontare Manna sarà la selezione del nuovo allenatore. Tuttavia, con De Laurentiis al timone, è improbabile che questa decisione sarà presa esclusivamente dal nuovo direttore sportivo. Il confronto coinvolgerà diverse figure chiave del club, tra cui l’amministratore delegato Chiavelli, il responsabile dello scouting Micheli e il nuovo direttore sportivo che coordinerà il progetto tecnico.
Tra i nomi circolati, quello più accreditato sembra essere Vincenzo Italiano della Fiorentina. Tuttavia, resta da vedere se questo cambio di rotta porterà anche a un cambiamento nell’atteggiamento del presidente De Laurentiis. C’è la speranza che possa lasciare più spazio e fiducia a coloro che hanno dimostrato competenza nel passato, anziché imporre la sua visione in modo dominante. Un atteggiamento più collaborativo potrebbe portare a risultati ancora più sorprendenti per il futuro del Napoli.