Napoli-Torino è l’ultimo scoglio prima della sosta per gli azzurri. Il Napoli è chiamato a vincere dopo le due sconfitte consecutive contro Inter e Lazio, nelle quali è mancato addirittura il goal, per lasciare un bel ricordo ai tifosi prima della sosta e, soprattutto, per non perdere il treno dell’Europa dei grandi.

L’avversario è quello ideale per sfoderare una prestazione convincente: il Torino terzultimo in classifica guidato da Marco Giampaolo.

Napoli-Torino: uno sguardo generale ai granata

Il Torino ha collezionato 7 punti in 13 partite (1 vittoria, 4 pareggi ed 8 sconfitte), segnando 21 goal e subendone 31 (una media terrificante di quasi 2.4 goal per partita). Questi numeri fanno comprendere come le voci sull’imminente esonero siano tutt’altro che false: mercoledì sera Marco Giampaolo potrebbe sedere sulla panchina granata per l’ultima volta.

                             

Gli ultimi 6 risultati del Torino

Il Torino ha sempre segnato nelle ultime 6 partite, pur perdendo 4 volte. Ha concesso almeno 2 goal per 5 scontri consecutivi prima di pareggiare 1-1 con il Bologna nell’ultima gara. Insomma, una squadra che subisce veramente tanti goal e segna con una certa regolarità, principalmente per merito di Andrea Belotti.

Il 4-3-1-2 di Giampaolo è ben noto: la costruzione ha inizio dal basso, con scambi veloci e triangolazioni per ottenere superiorità nel centrocampo avversario. I terzini spingono per dare ampiezza, soprattutto sulla destra. Tatticismi raramente riusciti, le sue squadre sono infatti fragili ed incapaci di gestire una partita per 90’ più recupero; l’atteggiamento non dipende ovviamente dal modulo (variato in un 3-5-2 per qualche partita senza risultati).

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L’ultimo a mollare: Andrea Belotti

Andrea Belotti, il bomber granata

Il Gallo” continua a stupire, ha collezionato 9 goal e 3 assist in 12 partite.

Belotti è tra le pochissime note positive della squadra, capace di segnare in qualsiasi situazione: spalle alla porta, da fuori area o su un lancio lungo apparentemente innocuo.

Il Napoli dovrà schermare i passaggi verso il 9, abile a ricevere palla spalle alla porta e non solo. Da quest’anno Belotti riesce a servire i compagni con grande qualità, non a caso è coinvolto quasi nel 50% dei goal. I centrali azzurri non dovranno commettere ingenuità negli scontri fisici, fondamentale in cui il 9 eccelle da sempre.

Il 19enne Wilfried Singo, un prospetto interessante

Di recente anche il terzino Wilfried Singo ha dimostrato, con la sua velocità e la sua tecnica, di meritare più di qualche attenzione. Saranno importanti i raddoppi sugli esterni per non lasciare l’ivoriano isolato nell’ 1 contro 1 (con la Juventus ha completato 6 dribbling su 7).

Lazio-Napoli
Nella foto, Lozano esce dal campo, trasportato a braccia

Napoli-Torino è un match che i partenopei dovrebbero dominare, con poche eccellenze e motivazioni; i tre punti saranno fondamentali per dimenticare le recenti delusioni e continuare la corsa per l’Europa.

Gli azzurri stanno vivendo un momento difficile: con l’infortunio di Lozano e Koulibaly e la salute non ottima di Gattuso preoccupano l’ambiente azzurro.

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