Tiene banco il mercato in casa Napoli. La chiusura delle trattative si avvicina, il 31 agosto è prossimo. Dunque per Cristiano Giuntoli procrastinare diventa impossibile. Bisogna attendere solo l’ultimo sforzo del diesse, perchè la sensazione che qualcosa possa succedere a breve non appare del tutto campata in aria.

Assodato che lo spot di terzino sinistro sarà coperto in altre maniere, resta in piedi la pista che dovrebbe portare al centrocampista da inserire in organico. I nomi che solleticano l’attenzione della direzione sportiva partenopea sono sempre gli stessi: il francese Youssouf e il norvegese Berge.

La formula, ovviamente, non dovrà pesare più di tanto sul bilancio societario. Ecco, quindi che il Napoli lavora per ottenere eventualmente il prestito, accompagnato magari dall’obbligo di riscatto a determinate condizioni. Al contrario, tanto il Saint-Etienne quanto lo Sheffield premono per inserire la clausola del diritto di riscatto.

Al momento sembra invece che Amrabat e Pjanic siano semplici suggestioni. In effetti, il marocchino della Fiorentina interessa non poco l’Atalanta. Mentre immaginare di concludere una operazione con il Barcellona, visti i chiari di luna, è decisamente fuori budget, per il Napoli. Pur se i catalani si offrissero di pagare una buona parte dell’Ingaggio, il costo dell’intera operazione sarebbe improponibile per le casse partenopee.

Decisamente più a buon mercato l’ipotesi che starebbe maturando nelle ultime ore. La classica operazione da concludere sul filo di lana. Una soluzioni low cost che tanto piace a De Laurentiis. Ovvero, il prestito secco di Gonzalo Villar dalla Roma. Lo spagnolo, finito ai margini delle rotazioni con l’arrivo di Mourinho, ha il contratto in scadenza nel 2024. E spinge per un trasferimento a titolo definitivo.