Terzo allenatore della stagione 2024. Francesco Calzona.
Contratto di 4 mesi con la promessa di un rinnovo col raggiungimento “miracolo” Champions.
Con la “seconda azienda” Bari, fanno 6. Garcia, Mazzarri ed ora Calzona.
Facciamo ironia. Buttiamola sul gioco. Il campo parlerà tra molto poco. Battesimo del Napoli 5.3 con il Barcellona. La più napoletana delle città spagnole. Stesso Re.
Anche quello da campo.
C’era un Francese, un Toscano ed uno “Slovacco”. Somiglia ad un film della casa di produzione romana, la stagione in corso.
Record da guinness dei primati. De Laurentiis nella storia del calcio italiano. Per la prima volta, il calcio moderno, avrà un allenatore già c.t. di una nazionale. Anche in questo, patron Aurelio, desiderava primeggiare. Operazione riuscita.
Di Calzona ne sappiamo poco, molto poco. “Conosciamo” le capacità tecniche da secondo, prima di Sarri poi Spalletti. Uomo da 4-3-3, i più lo definiscono ma abbiamo imparato che i numeri contano molto relativamente. Conta molto più il modo con cui il modulo si interpreta.
Calzona, secondo fino all’incarico con la nazionale di Hamsik prima, di Lobotka poi.
Cosa c’è da aspettarsi in nuovo traghettatore?
Traghettatore da 4 mesi.
Se lo si riteneva all’altezza perché non prenderlo già dopo Garcia?
Rimarranno dubbi da tifosi.
Col Barcellona quindi Calzona in panchina.
Esordio da brividi.
Stile De Laurentiis.
Pedagogista dello Sport