Il Napoli, che ha vinto le ultime cinque partite di campionato e sta dominando il girone di Champions League, contro il Bologna proverà ad allungare la serie positiva. Gli azzurri sono on fire e vorrebbero proseguire la marcia in testa alla classifica, oltre ad ottenere la decima vittoria consecutiva tra Serie A e serate di Coppa. Proprio l’accesso aritmetico agli Ottavi consente alla squadra partenopea di concentrarsi (quasi…) esclusivamente sull’ultimo forcing prima del Mondiale.
Ai felsinei, invece, serve una scossa, quella che non è ancora riuscito a garantire Thiago Motta. Per il tecnico degli ospiti, il Maradona Stadium porta bene. Alla guida dello Spezia, infatti, l’italobrasiliano lo scorso anno espugnò clamorosamente l’impianto di Fuorigrotta, grazie alla sfortunata autorete di Juan Jesus. Con quella vittoria riuscì a scongiurare l’esonero, praticamente già preventivato dalla società ligure, che da lì in avanti iniziò veramente un nuovo campionato, culminato con la salvezza.
Qui Napoli
Spalletti deve rinunciare agli infortunati Rrahmani e Anguissa. Sul centrale che affiancherà Kim, l’uomo di Certaldo non si è espresso con chiarezza. Nella consueta conferenza della vigilia ha tessuto le lodi di Juan Jesus e Ostigard, spiegando però che deciderà di volta in volta a chi affidarsi, a seconda dell’avversario, nonchè del tipo di partita che vorrà impostare.
Meno criptica la scelta del centrocampista destinato a prendere il posto del camerunese. Rimarcando come in mezzo al campo serva un po’ di forza, appare evidente che, al momento, il preferito nelle gerarchie sia Ndombele, che ha sicuramente nel suo bagaglio pure questa caratteristica legata alla fisicità.
Senza dimenticare che il pieno recupero di Demme, finalmente uscito dall’infermeria, garantisce una soluzione alternativa in mediana.
Nel reparto offensivo sussistono un paio di dubbi. Nonostante Osimhen abbia ampiamente dimostrato con l’Ajax di aver recuperato, Spalletti sembra preferirgli ancora Raspadori. Sull’esterno destro, poi insiste il tradizionale ballottaggio tra Politano e Lozano. Il messicano, tuttavia, dovrebbe accomodarsi in panca.


Probabile Formazione
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Kim, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti.
Qui Bologna
Al Bologna mancherà Arnautovic, una lombalgia lo esclude dal match. Presumibile, quindi, che arrivi la prima gara da titolare di Zirkzee. Recupera Barrow, che entra in concorrenza con Orsolini per occupare un posto nel terzetto di offensive players sulla trequarti, assieme a Dominguez ed Aebischer.
In mediana, con Schouten out, la coppia di metodisti sarà composta da Medel e Ferguson. Mentre in difesa recupera Soumaoro, destinato a fare coppia con Lucumi. Completano la linea, i laterali Posch a destra e Lykogiannis, sul versante opposto.
Scongiurata la rivoluzione tra i pali. Se qualcuno aveva messo in discussione Skorupski, l’allenatore dei rossoblù ha sottolineato che il polacco resta il numero uno.


Probabile formazione
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumi, Lykogiannis; Medel, Ferguson; Aebisher, Dominguez, Orsolini; Zirkzee. Allenatore: Thiago Motta.
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