Il Napoli ospita il Bologna al Diego Armando Maradona, un avversario mai facile da domare e capace di far male in qualsiasi momento. La partita è aperta e molto godibile, con tanti capovolgimenti di fronte ed un Bologna che fin dal primo minuto pressa alto gli azzurri e non ha paura di scoprirsi. Insigne apre presto le marcature, ed il Napoli viene schiacciato dagli ospiti, che colpiscono anche un legno.
Gli azzurri raddoppiano nel momento migliore degli avversari, che rispondono e trovano il 2-1. Insigne chiude i conti con un altro grandissimo goal. Le pagelle:
Ospina, 5.5: Reattivo sul colpo di testa di Palacio ma disastroso in impostazione (e non solo per il goal giustamente annullato a Palacio): solo 4 su 15 palle lunghe raggiungono il bersaglio oggi, con una precisione nel breve del 59%. Suo l’errore che porterà al 2-1 del Bologna.
Di Lorenzo, 6: Alti e bassi per il terzino destro, che risulta tuttavia più lucido rispetto alle ultime uscite, nonostante un minutaggio criminale. Quasi inesistente in fase offensiva, limita i danni in fase difensiva.
Rrahmani, 7: La sua prestazione di oggi è descrivibile alla perfezione con il termine “pulizia“. Non sbaglia una lettura, una scelta ed un posizionamento. In costante crescita da quando il mister è stato obbligato a schierarlo.
Koulibaly: 7: Fondamentale grazie ad alcuni salvataggi di corpo (specialmente nel preservare il 2-0) quanto irruente in alcune uscite, risolve tante situazioni pericolose. Muro.
Ghoulam, SV: Esce presto a causa di uno stiramento (22′ Hysaj, 5: Diabolico in copertura, lascia troppo spazio agli avversari per crossare o passare il pallone in area. Autore di un’improvvisa azione offensiva, non serve Zielinski completamente libero).
Fabian, 5: “Ma perché non ha tirato?” è indubbiamente la domanda che ogni tifoso si è posto per almeno 10 minuti. Si divora anche oggi un goal, ed è autore di una prestazione discreta: si limita a smistare il pallone, con una qualità che non gli manca, ma non basta.
Demme, 6.5: Vittima, in occasione del goal, della scelta scellerata di Ospina e non colpevole; autore di un ottimo primo tempo in cui conquista diversi palloni preziosi e vince tanti contrasti. Cala nella ripresa, ma nonostante la stanchezza lotta su ogni pallone fino all’ultimo secondo. Guerriero.
Zielinski, 8: Anche oggi il suo nome compare nel tabellino, ma non si è limitato a fornire due assist di gran livello: anche oggi ha trascinato, coadiuvato da Insigne, la squadra verso la vittoria. Quanta qualità nei piedi. (79′ Mario Rui, 5: Entra per regalare punizioni pericolose agli avversari e costringere Ospina a due interventi, e per perdere 8 palloni su 13 toccati).
Politano, 5.5: La valutazione vuole premiare l’impegno di un ragazzo che, dopo quasi 90′ di partita, si è fatto tutto il campo palla al piede per provare a segnare. In una partita all’insegna del sacrificio non riesce ad aiutare i compagni in copertura, perdendo troppi palloni senza riuscire a recuperarne.
Mertens, 5: Ha toccato 11 palloni. (53′ Osimhen, 6.5: Da Bologna a Bologna! Entra con la carica giusta, lanciandosi in diversi scontri con i diretti avversari, per poi bruciarli in occasione del 2-0. Sbaglia clamorosamente il goal del 3-0, su assist generoso di Insigne, ma il suo impatto è stato enorme).
Insigne, 9: Riceve palla e la smista in mezzo a 2/3 avversari, salta l’uomo, apre e chiude le marcature, difende, mette i compagni in porta… è l’anima di questa squadra. Capitano. (79′ Elmas, SV: Il Napoli si limita ad amministrare il vantaggio da quando fa il suo ingresso in campo).
Gattuso, 6.
