Gli uomini di Spalletti sono chiamati ad analizzare le prospettive riguardo la propria stagione
Battendo il Leicester, i partenopei hanno messo in evidenza una vera e propria prova di forza; battere un avversario forte, con assenze pesanti come quelle di Osimhen, Insigne etc., non è mai facile.
Dopo l’euforia e i meritati festeggiamenti per la vittoria europea, però, c’è da analizzare a mente fredda quello che sarà il prosieguo della stagione degli azzurri. Gli uomini di Spalletti, qualificatisi secondi nel girone di Europa League, saranno chiamati ad affrontare, in un turno di play-off, una delle terze qualificate nei gironi di Champions League.
Le possibili insidie
il turno preliminare per accedere agli ottavi della UEL, può essere un passaggio chiave della stagione del Napoli. Le possibili avversarie sono tutte squadre attrezzate, tra cui compaiono Barcellona, RB Lipsia, Porto, Borussia Dortmund.
Insomma, le plausibili trappole sono dietro l’angolo. A ciò va aggiunto che le due gare di play-off si disputeranno a Febbraio, periodo clou della stagione in cui probabilmente i calciatori di Spalletti saranno in lotta per il raggiungimento degli obiettivi in campionato.
Calcolando dunque le due gare di Febbraio e le eventuali gare successive di Europa League, in che modo Spalletti potrà gestire i molteplici impegni della stagione azzurra?


Spesso i giocatori di Spalletti faticano a trovare continuità di rendimento e risultati; specialmente nel momento in cui si trovano a fronteggiare vari infortuni e sono chiamati alla vittoria.
Sarà quindi necessario riflettere sulle prospettive del club partenopeo. Il diktat è capire quali sono i reali obiettivi della stagione e provare ad arrivare in fondo a tutte le competizioni. Pur conoscendo i limiti della squadra.
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