Mattarella scusi: ma come si fa a parlare di lealtà con Buffon?
Mattarella ha tanti problemi in questi giorni, gli si poteva evitare l’incontro con le due finaliste di Coppa Italia. Tutto preso dai casi suoi il Presidente della Repubblica ha fatto una gaffe di quelle terribili: ha parlato di corda in casa dell’impiccato. O forse no: ha parlato di corda in casa del boia. Ma cosa gli è venuto in testa di parlare di arbitri quando c’erano i giocatori della Juventus? Come si fa a chiedere loro la lealtà per fare in modo di aiutare gli arbitri.
Il dramma vero è che gli hanno risposto i due capitani. Il primo, Buffon, è quello che ha precisato che se se ne fosse accorto non avrebbe mai detto che il pallone di Muntari era ben oltre la linea di porta. Bonucci è quello che usava minacciare anche fisicamente l’arbitro in campo, almeno quando era alla Juve. Oggi magari ci pensa su due volte, ma poi le vecchie abitudini hanno il sopravvento.
Ma il M5S non ha nulla da dire su certe presenze al Quirinale?
Adesso ci aspettiamo una presa di posizione da parte del Movimento 5 stelle: loro hanno avuto da ridire per la presenza di Berlusconi, pregiudicato, alle consultazioni al Quirinale. E non hanno nulla da dire per la presenza per una squadra che è stata condannata dai tribunali per illecito strutturale di due intere stagioni (le uniche sulle quali si è indagato). In campo sportivo i reati per i quali la Juve è stata condannata sono più gravi di quanto non sia in campo penale i reati di Berlusconi.
Non lo diciamo noi, lo recita il casellario giudiziario dei bianconeri. Una società che ancora oggi si rifiuta di rispettare sentenze passate in giudicato, ed ostenta scudetti vinti barando. Così si può parlare di rispetto da portare all’arbitro con Buffon dopo quello che ha detto, senza mai ritrattare, dopo la gara col Real Madrid?
In ogni caso il passaggio sugli arbitri è stato anacronistico. E’ vero che probabilmente Mattarella pensava a se stesso, al suo ruolo di arbitro istituzionale, al rispetto che a Lui non portano i politici. In ogni caso se si è deciso di ospitare la Juve certe cose non andrebbero dette…
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