A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Luca Marchetti.
Profondo conoscitore delle dinamiche che alimentano il mercato, il giornalista di Sky ha maturato una sua idea circa il rinnovo di Lorenzo Insigne.
“C’è stato un incontro che ha operato da rompighiaccio tra la proprietà e l’agente Pisacane. Nella strana estate del Napoli, la presenza del presidente non c’era stata e quello aveva fatto parlare. Ritengo importante il fatto che si siano seduti e parlato con garbo. Non sono stati calendarizzati altri incontri. Si continuerà a parlare di un rinnovo che semplice non è...”.
Secondo Marchetti, le basi per imbastire una trattativa che sembrava si fosse arenata ci sono tutte. E pure le condizioni contrattuali sarebbero definite, almeno nella loro cornice iniziale.
“Da ciò che sappiamo noi, al di là delle necessità del Napoli di diminuire il monte ingaggi, il punto di ancoraggio potrebbe essere l’attuale contratto che ha Insigne. Ci potrebbe essere un rinnovo senza un guadagno in più, ma senza passi indietro. E’ un punto di partenza. Le esternazioni di De Laurentiis battono tutte sull’abbattimento del monte ingaggi. Tutti si aspettavano un’offerta al ribasso, ma partendo almeno dalla stessa cifra. Sicuramente c’è un ulteriore segnale di un rapporto in ripresa…“.
Che il Capitano sia un elemento determinante per le sorti del Napoli pare ne sia convinto pure l’allenatore. A tal proposito, ecco cosa ne pensa Marchetti.
“Spalletti ha la sua opinione, l’ha espressa pubblicamente e forse anche in privato. La centralità di Insigne, il fatto che nel suo ruolo possa essere determinante anche in futuro. C’è anche un grande legame tra lui e il Napoli e questo va considerato...”.
Finale dedicato al calcio giocato, piuttosto che ai rumors mercantili.
“Osimhen è il miglior attaccante della Serie A? E’ completo e ha diverse soluzioni, ci ha meravigliato per la continuità che gli è mancata l’anno scorso. E’ in confidenza, ora nei numeri se la può giocare con Dzeko”.