Il difensore greco ora potrebbe tornare utile alla causa partenopea
Che Manolas non abbia iniziato bene la propria stagione e sia uscito dai radar di Spalletti è il segreto di Pulcinella. Il difensore centrale è arrivato a Napoli dalla Roma nell’estate 2019, tra l’euforia generale da parte dell’ambiente partenopeo voglioso di vedere all’opera uno dei difensori più forti del campionato. Due anni e mezzo dopo però, c’è da constatare che il difensore roccioso e tecnico ammirato ai tempi della Roma ormai è solo un vago ricordo. Il Manolas attuale richiama il malato immaginario di Moliere, un mobbing inverso pur di ritornare in patria. Questi suoi continui mal di pancia dovuti alla voglia di trasferirsi nuovamente in Grecia, gli hanno man mano fatto perdere il posto da titolare in squadra; il che si tramuta in: due sole presenze stagionali, zero gol, zero assist e due cartellini gialli. Un rendimento pessimo, accompagnato da prestazioni molto deludenti offerte dal calciatore ellenico quelle poche volte che è stato chiamato in causa.
Manolas: giocatore recuperabile o da salutare?
Forse senza l’infortunio di Koulibaly, avremmo persino dimenticato il nome dei difensore greco. Ma l’assenza del senegalese (si spera per poco) dal rettangolo di gioco spinge noi tutti a porci un quesito: Manolas è un calciatore recuperabile? Si intenda, è un giocatore da recuperare e dal punto di vista fisico e da quello mentale, è necessario ricordarlo. Ma come può il Napoli non prendere in considerazione un difensore con le qualità di Manolas in un momento d’emergenza lì nel pacchetto arretrato come questo? Durante la partita di ieri contro il Sassuolo, per sostituire l’infortunato Koulibaly è entrato Juan Jesus, il quale non ha dato così tante garanzie alla squadra perché il proprio tasso tecnico è limitato. In questo contesto, con una difesa in emergenza, dei panchinari non all’altezza, Spalletti deve almeno provare, a recuperare un calciatore come Manolas che, nella giusta condizione, può fare la differenza nel gruppo napoletano.
Leggi anche le parole odierne di Zazzaroni sul Napoli