In una stagione lunga e ricca di impegni, contare all’occorrenza su un difensore di assoluto livello come Juan Jesus è un lusso che possono permettersi ben poche squadre. Lo sa bene il Napoli, che infatti non ha perso troppo tempo, facendo firmare al brasiliano una estensione del contratto fino al 30 giugno 2025, riservandosi una opzione per un ulteriore rinnovo a giugno 2027.

Ogni qual volta è stato chiamato in causa, l’ex Roma e Inter ha ricordato in maniera inequivocabile di avere ancora tanto da dare, pur di trascinare gli azzurri verso l’Obiettivo (doverosamente con la maiuscola…). Non solo allungando le rotazioni oppure alzando il livello competitivo degli allenamenti.

Niente utilizzo part time, quindi, alla stregua dei “veterani” che si accontentano delle ultime briciole, accomodandosi in panchina. Del resto, con quella fisicità reattiva e scattante, Juan Jesus sembra davvero il completamento ideale del reparto arretrato. Che si tratti di sostituire un compagno squalificato, piuttosto che entrare in corso d’opera e fornire il suo prezioso contributo.

Finora il 31enne di Belo Horizonte ha collezionato 11 presenze complessive, tra campionato e Coppe varie, arricchendole con 2 reti. Frutto del giusto timing con cui si propone in area avversaria in occasione dei calci piazzati. Una naturale abilità nelle letture offensive, che gli permette di infilarsi esattamente nello spazio dove arriva il cross. A quel punto, metterla dentro diventa il classico gioco da ragazzi, per uno con la sua esperienza.  

Al netto del contributo in attacco, tuttavia, è innegabile quanto faccia bene alla difesa avere un rincalzo di lusso, che cannibalizza palloni vaganti e seconde palle, saltando letteralmente sopra qualsiasi offensive player provi a contendergliele.

E se l’avversario diretto prova ad allargarsi o accorciare verso la propria trequarti, con l’intenzione di sottrarsi dalla marcature e trovare spazi vitali in cui ricevere in completa libertà, Juan Jesus rompe la linea, alzandosi in pressione pur di vincere il duello individuale. In questo scenario, le sue giocate sono piene di interventi in anticipo o recuperi sull’uomo, che disinnescano le sponde. 

Così, la puntualità e l’efficacia del numero cinque in maglia azzurra hanno posto le basi per allungare il matrimonio con la società partenopea.

L’annuncio social di Juan Jesus

Insomma, nessuno è rimasto sorpreso dall’annuncio social, apparso sulla pagina del diretto interessato, corredato da una immagine emblematica.

Juan Jesus: immagine FB pesronale dopo rinnovo

Sono felice perchè questo rinnovo significa tanto per me. Non voglio parlare troppo adesso perchè sono concentrato su questo finale di stagione e sul lavoro da fare. Ci sarà tempo per farlo a fine anno. Per ora ci tengo a ringraziare il Presidente, la società tutta, dal direttore a tutti gli altri, l’allenatore, lo staff, tutti i miei compagni e veramente tutta la città e i tifosi. Grazie per la fiducia e per avermi fatto sentire a casa fin dal primo giorno. Grazie anche al mio procuratore Roberto che mi ha portato a vivere questa bellissima realtà e grazie a tutti quelli che mi hanno accompagnato in questa avventura: famiglia e amici. L’anno scorso a fine anno ho detto che il sogno non era finito ma appena cominciato. Oggi dico che quel sogno è più vivo che mai e durerà ancora a lungo. BatJuan resta a Gotham… ehm…Napoli City!“.

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