A poche ore dall’inizio della gara per la semifinale di Milano tra l’Italia e la Spagna, ripercorriamo alcune sfide tra le due squadre.
Gli azzurri e las furias rojas si sono scontrati in totale ben 38 volte nella loro storia con 11 vittorie a testa e 18 pareggi ottenuti. 44 le reti azzurre e 41 quelle spagnole. Questi i dati di base a riguardo di uno dei più grandi classici del panorama europeo. Gli iberici risultano essere finora l’unica squadra con un saldo neutro per la squadra italiana.
La primissima volta era il 2 settembre 1920 ad Anversa per le olimpiadi. A vincere furono le furie rosse per 2-0 in semifinale. Proprio gli spagnoli vinsero l’oro contro l’Olanda. A siglare le due reti contro l’Italia dell’allora mister Giuseppe Milano, ci pensò Félix Sesúmaga al 43’ e al 72’.
Il primo pareggio arrivò nello scontro successivo, ovvero il 9 marzo 1924 a Milano per una gara amichevole. Risultato finale 0-0.
La prima vittoria italiana arrivò nel terzo scontro tra le due squadre. Parliamo del 25 maggio 1924 per le olimpiadi di Parigi. A regalarci la gioia della vittoria fu l’autogol di Pedro Vallana al minuto 84 nella prima gara della competizione.
Facendo un salto in avanti nel tempo, arriviamo direttamente al 22 giugno 2008 con il quarto di finale dell’Europeo in Austria e Svizzera. Una sconfitta che brucia ancora nei ricordi degli italiani. Uno 0-0 fino alla fine dei tempi supplementari e poi i rigori che due anni prima ci avevano regalato la gioia a Berlino contro la Francia al Mondiale.
Gli errori di Daniele De Rossi e Antonio Di Natale permettono alle furie rosse di passare il turno cancellando l’errore da parte di Daniel Güiza. Quell’europeo sarà vinto proprio dalla Spagna.
L’amichevole vinta al San Nicola di Bari per 2-1 nel 2011 è solo un’illusione. Nel 2012 finale degli Europei in Ucraina e Polonia e spagnoli vincitori per 4-0. David Silva, Jordi Alba, Fernando Torres e Juan Mata non perdonano. Una bastonata che fa malissimo. La Spagna è ancora campione d’Europa.
Ma l’Europeo successivo è rivincita. In Francia, a Saint-Denis gli azzurri vincono agli ottavi per 2-0 grazie a Giorgio Chiellini al 33’ e a Graziano Pellè al primo minuto del 90’.
L’Italia vuole però ancora rivendicare quella finale del 2012 ed ecco che arriviamo al 6 luglio scorso a Londra. Prima Federico Chiesa al 60’ poi Álvaro Morata all’80’. Supplementari e poi ancora rigori. E questo momento lo ricordiamo tutti. Jorginho ci regala il passaggio verso la finale con l’Intera Italia che esplode di gioia. Nessuno ci credeva e chi nega, sta mentendo a sé stesso.
Ora si giocherà il 39° incontro e sarà Milano il teatro della sfida. Proprio quella città che diede il primo pareggio, ovvero il perfetto equilibrio, esattamente la maniera in cui si presentano le due squadre. Chi vincerà prevarrà sull’altra squadra e deciderà le sue sorti per questa Nations League. La prima in territorio nostrano.
Appuntamento alle ore 20,45 allora. La Scala del Calcio si colorerà di azzurro per far entrare i campioni d’Europa sfidare le furie rosse dell’ex romanista Luis Enrique.
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