L’Inter più scomoda per il Napoli più in “imbarazzo” . L’ Inter più arrabbiata per il Napoli più al limite.
Entrambe le formazioni uscite dalla Champions con le ossa rotte. Uscite ma parificare la cosa sarebbe sciocco oltre che bugiardo. L’Inter dopo la finale dello scorso anno, con una squadra rivisitata, corretta e fortificata, aveva messo la fase finale nel mirino.
Uscite entrambe.
Non importa il dato, importa il come.
L’ Inter è fuori dalla Champions per sua mano. L’Atletico di Simeone è una squadra superiore al Barcellona di Xavi. Per esperienza, per tasso tecnico, per nomi di lusso e di carattere europeo. Ha carte da giocare e di finali ne ha già conoscenza.
Il Napoli campione d’Italia, il Napoli 5.3 di Calzona, si presenta in casa dei futuri campioni.
San Siro sponda nerazzurra. Al di là del risultato sarà un passaggio di testimone e di consegne. Occorre riflettere.
Da campioni a campioni.
Nel giro di pochi mesi, la scena si è violentemente ribaltata. Pochi mesi sono bastati per rimettere le cose nel giusto verso, direbbero molti. Non si è stati capaci di dar una direzione nuova e moderna alla storia. Gran peccato.
Il distacco da Milan e Juve è abissale come quello del Napoli 2023 e la squadra di Inzaghi, gioca per incrementare ed avvicinare la meta stagionale. Dopo la supercoppa, lo scudetto.
Ed il Napoli post Barcellona di Calzona?
Con Osimhen fuori dai giochi, in panchina molto probabilmente, si gioca quel che resta delle chance qualificazione.
Il Bologna del cuore di pietra Thiago Motta, ha vinto al 94′ con l’Empoli e non molla un centimetro.
Chi mai avrebbe creduto ad un Napoli fuori dalla Champions per mano del Bologna.
Altro che giallo. Altro che thriller.
A Milano per giocarsi l’ennesima finale.
A Milano per dare un senso alla stagione.
Pedagogista dello Sport