Il Napoli espugna l’Arechi, contro i granata di Pippo Inzaghi, vincendo 2 a 0 con una prova bella a tratti, ma ancora con tanti interrogativi di gioco ancora inevasi.
È chiaro che la vittoria è il miglior viatico per ritrovare la giusta serenità e ripartire, in chiave Union Berlino, e preparare al meglio la decisiva gara per la qualificazione nel girone Champions.
Va sottolineato comunque il Sabato tranquillo di Meret, spettatore non pagante, mentre Ochoa è stato determinante affinché il punteggio non fosse imbarazzante per la Salernitana, squadra che sta avendo tantissime difficoltà nella massima serie.
Ma va anche detto che si è sofferto troppo il pressing dei padroni di casa che, quando ad alto ritmo, hanno creato non pochi problemi alla costruzione del gioco partenopeo. Inoltre il Napoli ha lasciato le solite praterie, per fortuna stavolta non deleterie, soprattutto sul centro sinistra, dove il povero, ma sempre più in crescita Lobotka, non ha avuto il giusto supporto da un Oliveira troppo distratto ed a volte anche troppo insicuro (la sua leggerezza in area poteva regalare 1-2 ai granata)
La cosa importante però, è aver conquistato i tre punti, viste anche le cadute di Atalanta, battuta in casa 2 a 1 dall’Inter, e del Milan, caduto rovinosamente a San Siro contro l’Udinese 0-1
Napoli, la carica del Capitano…
Ma le sorprese vere sono state le dichiarazioni di capitan Di Lorenzo e Lobotka, dopo la vittoria contro i granata. I due azurri hanno fatto balzare dalle sedie tutti i tifosi partenopei, e con grande convinzione e forza, hanno affermato di “voler vincere lo scudetto” annunciando alla Serie A di essere tornati.
Nulla da dire, se non fosse che mister Garcia, in conferenza stampa, ha parlato di quarto posto, e di restare in quei quartieri alti per guadarsi la Champions il prossimo anno.
Una comunicazione certamente su due binari differenti. Forse il problema è legato alla lingua? Oppure Garcia non è convinto di poter lottare fino in fondo. Certo è che il capitano suona la carica ma Garcia la “sostituisce” con il posto Champions. È chiaro che il tempo ci dirà chi ha ragione, nel frattempo il Napoli farebbe bene a migliorare la comunicazione, non per altro, che se dovesse aver ragione il capitano, come la prenderebbe Garcia? Al di là dello scherzo, Garcia invece di “accontentarsi del pareggio”, dovrebbe provare a risolvere il problema contro le “grandi”.