Seconda vittoria in tre partite per Luciano Spalletti, ancora imbattuto in questo suo primo mese e mezzo da Ct e con un obiettivo ben saldo in testa: portare l’Italia a EURO 2024. In poche settimane è riuscito a trasmettere entusiasmo e una chiara idea di gioco agli Azzurri, che hanno battuto nettamente un’avversaria di certo non irresistibile in un match che nascondeva comunque delle insidie: “Abbiamo conquistato tre punti che hanno un peso specifico, l’impegno non è stato preso sottogamba. Il gruppo sta venendo su bene, c’è una ricerca nel conoscersi sempre di più. Siamo abbastanza contenti”. E’ mancata un po’ di velocità nel fraseggio: “Queste partite servono per vedere se siamo bravi nello stretto, se riusciamo ad essere quell’Italia qualitativa che dobbiamo diventare in poco tempo. E abbiamo fatto un po’ di fatica. Abbiamo avuto sempre l’attenzione giusta per non subire le ripartenze, siamo stati bravi e non abbiamo concesso un tiro in porta, ma sotto l’aspetto del ritmo e del calcio dinamico dobbiamo fare qualcosa di più”.

Il Ct ha speso parole d’elogio per Moise Kean: “Ha fatto una grande partita da esterno, ha puntato l’uomo e ha fatto sentire la sua fisicità. Può farci comodo e gli ho fatto i complimenti, si è battuto su ogni pallone ed è stato bravo anche sotto il punto di vista della qualità tecnica”. Tra tre giorni gli Azzurri sono attesi da un esame ben più impegnativo a Wembley, in quello stadio dove due anni e mezzo fa l’Italia ha vissuto la pagina più felice della sua storia recente.