Giovanni Di Lorenzo torna a casa da Campione d’Europa. Prima di aggregarsi al Napoli, per la seconda fase del ritiro a Castel di Sangro, infatti, il laterale destro ha fatto tappa a Ghivizzano, frazione di Coreglia Antelminelli, piccolo comune della lucchesia di cinquemila anime o poco più.

Sabato sera è stato un tripudio per Giovanni, tornato nei luoghi natii, per accogliere il caloroso abbraccio di amici vari e parenti assortiti. il Comune ha voluto dedicargli una festa in piazza. Con annesso palco d’onore in Piazza IV novembre tutto per lui, addobbato con il tricolore.

Non mi aspettavo un affetto così grande nei miei confronti…, sono le parole che un emozionatissimo Di Lorenzo riesce a stento a spiccicare. Mentre i suoi compaesani sventolano entusiasti un mucchio di bandierine dell’Italia.

Nel frattempo, su un maxi schermo scorrono le immagini che raccontano la cavalcata della Nazionale, fino ai rigori della finalissima. “Fino a qualche anno fa sembrava impensabile tutto questo – ha aggiunto il terzino -. Ho sempre creduto in me stesso e ora mi godo tutti questi traguardi arrivati dopo tanti sacrifici. Quando raggiungi certi obiettivi la soddisfazione è doppia…”.

Il finale è dedicato a chi gli è stato vicino, nei momenti difficili. “Raggiungere certi obiettivi dopo aver passato momenti brutti ti trasmette una doppia soddisfazione. Ho superato quei momenti grazie agli  amici e alla mia ragazza”.