Il Pallone è un vettore.
Un motore.
Money, money, money.
Siamo tutti pedine di un carrozzone.
In Italia ma potremmo dire nel mondo, il Pallone è una di quelle “aziende” che non conosce crisi.
Profitti sempre, mercato h 24. Messi va in America per una cifra iperbolica.
In Italia, il Napoli 5.0 è una entità nuova. Moderna.
Il Futuro è già ora.
Si sbaglia chi si guarda alle spalle. Spalletti è già il passato. Sarri, Ancelotti, la preistoria.
Il Napoli 5.0, il Napoli 2023 è una azienda che ha alzato notevolmente l’asticella.
Volete un dato?
Georgia, Kvaratskhelia, Coca – Cola.
Eroe nazionale Kvicha, bevanda strapopolare la Coca Cola, il Napoli di De Laurentiis il motore di tutto. Un affare che solo lo scorso anno, poteva considerarsi “non alla portata”.
Non c’è da semplificare.
De Laurentiis, può sedersi al tavolo dei fratelli grandi. In seconda fila ma pur sempre nel salone delle feste. Una recente indagine, vede la SSC Napoli al posto numero 18.
Nella top twenty.
Kvaratskhelia come Messi.
Ambasciatori.
Ronaldo il fenomeno, Cristiano, Leo ed altri pochissimi.
Il mercato chiede volti.
Volti nuovi e paesi in cui investire.
De Laurentiis lo ha compreso perfettamente.
Questa stagione Georgia e Corea.
Relativamente conta il pallone. Vincere è “relativo”, avere uomini giusti al posto giusto è assai più importante.
Per questo De Laurentiis sta e deve scegliere con attenzione.
Non basta un tecnico capace, non basta un buon direttore, occorre di più.
Occorrono figure esperte.
Capaci.
Al circo Orfei si esibiscono soltanto i top per un pubblico top.
Pedagogista dello Sport