A poche ore dalla gara del Bentegodi, Gennaro Gattuso potrebbe già essere soddisfatto. Le ragioni di tanta felicità sono sostanzialmente due. Innanzitutto, la classifica che potenzialmente torna a sorridere agli azzurri.

La concomitante sconfitta del Milan associata al pareggio dell’Inter, permette infatti al Napoli di guardare alla distanza dalla vetta con ben altro spirito.

Ovviamente, l’obiettivo oggi pomeriggio è quello di giocarsela contro il Verona, senza alcun timore reverenziale o atteggiamento speculare e attendista.

Non trascurando la notizia del  ritorno tra i convocati di Osimhen. Dopo tre settimane il nigeriano, finalmente, è risultato negativo al Covid.

Ringhio è intenzionato a portarlo in panchina. Chiaramente, il suo eventuale ingresso non viene preso neppure in considerazione. Eppure, la scelta dell’allenatore, sempre attento allo spirito del gruppo, diventa funzionale a far respirare al centravanti ex Lille il clima agonistico e lo dinamiche interne allo spogliatoio.

Il rientro di Osimhen, come del resto quello di Mertens, pienamente recuperato dopo l’allenamento differenziato di venerdì, sarà dunque graduale. In attacco, ancora spazio dal primo minuto a Petagna.  Supportato dal terzetto composto da Lozano, Zielinski e Insigne. Con il polacco chiamato a sdoppiarsi, tra la mezz’ala tradizionale ed il trequartista.

A centrocampo Bakayoko e Demme. Per il resto, Gattuso si orienta verso il turnover riguardo al portiere, con Meret che verrebbe preferito a Ospina. Minutaggio garantito pure a Hysaj, che fa rifiatare Mario Rui. Uno tra Maksimovic e Rrahmani prenderà il posto di Manolas

Dal canto suo, Ivan Jurić sfoglia la margherita. Il tecnico del Verona continua ad avere alcuni dubbi. In primo luogo, Lazovic o Faraoni. Con il secondo che si lascia preferire. Favilli ha ripreso ad allenarsi con il gruppo, ma non sarà dell’incontro. Al contrario di Tameze, pienamente recuperato. Resta in dubbio Ceccherini: ha un tendine infiammato. Kalinic in vantaggio su Di Carmine per il ruolo di centravanti.

Fermo ai box Sturaro, appena arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Genoa.

Le probabili formazioni

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Gunter, Magnani; Faraoni, Tameze, Ilic, Dimarco; Barak, Zaccagni; Kalinic. Allenatore: Juric. 

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Hysaj; Demme, Bakayoko; Lozano, Zielinski, Insigne; Petagna. Allenatore: Gattuso. 

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