Anguissa: Triste per Spalletti!
Intervistato dal quotidiano spagnolo Marca, Frank Anguissa ha rilasciato alcune dichiarazioni. Analisi della stagione appena conclusa, che l’ha visto autentico protagonista:
“Sono molto contento per me e i tifosi. Meritavamo lo scudetto, che già lo scorso anno abbiamo sfiorato. L’annata è stata incredibile, ringrazio i tifosi, la mia famiglia che mi ha supportato, permettendomi di realizzare questo sogno. È stato pazzesco, a Napoli si vive per il calcio, i tifosi ci hanno sempre sostenuto”
Si è parlato anche del suo futuro, il Napoli lo ha riscattato, ma il suo nome farebbe gola a tante squadre, sia in Italia che in Europa:
“Ho un contratto col Napoli, farò quello che decide la società. Non voglio pensare al futuro, ma solo al presente. Io continuerò a dare il massimo, sono in una grande squadra e ci sto bene”
Inevitabile parlare dell’allenatore, il rapporto con l’ormai ex tecnico partenopeo, con la squadra era l’arma vincente del gruppo. Per Zambo un grosso dispiacere, non poter più lavorare col tecnico di Certaldo:
“Sono triste per Spalletti. Perdiamo un grande uomo e un grande allenatore. Una brava persona, si prendeva cura dei giocatori, parlava tanto con noi, aveva un bel carattere. Dobbiamo rispettare la sua scelta, nessuno sa cosa è successo. Ma quello che ha fatto resta ed è incredibile”
Giustamente la testata iberica, chiede se gli farebbe piacere un allenatore spagnolo. Anguissa non si sbilancia su di un nome in particolare, soprattutto in un momento in cui, di nomi se ne fanno anche troppi:
“Non commento le voci, sa la società cosa fare. Non sono io a decidere l’allenatore, anche la nazionalità sarà relativa, io penso al campo”
Stagione perfetta, resta il rammarico per la Champions League, in cui il centrocampista azzurro, non ha potuto dare tutto il suo contributo, vista la squalifica. Probabilmente con lui in campo nella gara di ritorno, le cose sarebbero andate in modo diverso. Un’occasione persa, anche per Anguissa:
“Eravamo arrabbiati, furiosi e tristi, perché è sfumata l’opportunità di andare in finale. Ci dispiace, ma basta pensare al passato. Sicuramente possiamo migliorare”
Pensare al futuro a cominciare da chi sarà il prossimo allenatore. Per migliorare in Champions, come ha detto anche Anguissa , servirà una persona di spessore elevato. Questo è sicuro.
