ADL: Sconfitta salutare

Un vero e proprio show, quello del Presidente del Napoli, intervenuto quest’oggi all’Università Luigi Vanvitelli, in occasione dell’inaugurazione di un nuovo corso di studi, dedicato alla Giuridicita’ delle regole del calcio.

Ha iniziato mettendo subito in chiaro, il suo amore per Napoli:

“La mia famiglia nel 69 produsse l’oro di Napoli, con De Sica. Mio nonno si trasferì a Torre Annunziata, dove conobbe mia nonna e fondò un pastificio. Se non fossi tifoso del Napoli, non sarei qui da 19 anni. Non sono tifoso del Napoli, ma di Napoli”

Poi inevitabilmente, torna sull’ ultima giornata di campionato:

“A furia di dire scudetto o Champions League, ci portiamo jella da soli. Quella con la Lazio è una sconfitta salutare, che ci serve per non adagiarci”

Guarda avanti Aurelio De Laurentiis, non soltanto sul Napoli, ma su tutto il sistema calcio in Italia:

“Ci dicono che strapaghiamo i calciatori, ma il vero problema, sono i procuratori. Ho chiesto alla FIGC di studiare una modalità, per la quale una società di calcio, possa esercitare essa stessa la procura. Perché i contratti devono essere al massimo di 5 anni? Se ne voglio fare uno da 8? Sono regole vecchie, che consentono ai procuratori dopo 2 anni, di chiedere già un rinnovo. Mino Raiola, pace all’anima sua, prendeva fino a 50 mln di commissione. Tutto questo sulle spalle dei club”

Frecciata diretta anche a FIFA e UEFA, non le manda a dire, il patron azzurro:

“Se avete visto la serie su Netflix, si dice la verità, quello che FIFA e UEFA hanno rubato per anni. Dove si trovano le loro sedi? A Zurigo e Ginevra, fuori da qualsiasi giurisdizione europea”

Poi ne ha anche per la nostra Serie A, vista la presenza di Gravina e Casini, per Lega e FIGC:

“Siamo stati il primo paese ad introdurre il VAR, possiamo introdurre anche altre riforme utili, come la possibilità di una chiamata per il VAR e il tempo effettivo”

Rivoluzionario come sempre, il Presidente napoletano, che non ha mai fallito, però, nelle sue imprese. Una di queste è il Bari, che ha ottime possibilità di salire in A :

“Lotto per equiparare il Sud al Nord. Non a caso sono proprietario del Bari. Se dovesse essere promosso in serie A, lo cedero’ solo a chi mi darà garanzie, di saperlo gestire, come si fa con le opere di ingegno”

Il Presidente De Laurentiis ha ricevuto molti applausi dagli studenti, a dimostrazione del fatto, che la città è dalla sua parte, crede nel progetto Napoli, non è demoralizzata per l’incidente di Venerdì sera.